Russia: le macchine istantanee BOFT per strada e la privacy

Sono in quasi tutto il mondo (quasi) dal 2014, ma in Russia stanno spopolando adesso: solo a Mosca ce ne sono 60, a San Pietroburgo 27 – per darvi una misura, negli Stati Uniti ce ne sono appena 5. Stiamo parlando delle cabine in franchsing BOFT, macchine posizionate qua e là per strada, davanti a attività commerciali e ristoranti, che permettono di stampare foto in formato polaroid dal vero – grazie a una telecamera esterna – oppure da Instagram. O meglio, da qualsiasi account Instagram.

Già, ed è qui che qualcosa non torna. Toccando la grande icona Instagram sullo schermo, si accede a un pannello di ricerca di tutti gli account. Si accede e si stampa tutto quello che si vuole; il costo è di 100 rubli (circa 1,42€) per 2 foto, 300 rubli per 10 foto, 500 per 20, 1000 per 54.

Tutto per strada: privacy?
Tutto senza permessi: copyright?

Dunque, qualcuno in qualsiasi momento in Russia potrebbe digitare il vostro nome e stampare i vostri contenuti e tenerli sul proprio frigo. Oppure, potrebbe fare una ricerca per hashtag e trovare comunque le vostre foto e usarle per un evento o metterle in vendita.

Gli account privati ne sono esonerati e in quel caso occorre giustamente la password.

Attraverso queste macchine è possibile anche creare dei calendari o dei biglietti di auguri, con immagini d’archivio oppure proprio quelle raccimolate dalla ricerca.

Una buona ragione per rendere privati i nostri account personali.

Alice Avallone (Asti, 1984) insegna alla Scuola Holden e fa ricerca con l’etnografia digitale per le aziende. Da anni, infatti, unisce scienze sociali e ricerca in Rete per comprendere le relazioni umane online: codici, comportamenti, linguaggi. In passato ha scritto una guida di viaggio con la rivista Nuok (Bur), il manuale Strategia Digitale (Apogeo), e ha curato il libro Come diventare scrittore di viaggio (Lonely Planet). Per Franco Cesati Editore ha pubblicato il saggio People Watching in Rete. Ricercare, osservare, descrivere con l’etnografia digitale e il manuale di scrittura per il turismo Immaginari per viaggiatori. A inizio 2021 è tornata in libreria con #Datastories. Seguire le impronte umane sul digitale per la collana Tracce di Hoepli.

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