Comprare piante in vaso online: il caso tutto italiano di Flob

Una pianta in vaso a casa a 48 ore dall’ordine. È la promessa di Flob – startup tutta italiana che si è posta come obiettivo: rivoluzionare il mercato online del settore garden commercializzando piante di tendenza e complementi d’arredo di design.

L’intuizione è stata di Francesco Bovo, classe 1989, laurea in Management più Master in E-commerce e un’esperienza significativa nel settore garden grazie all’impresa di famiglia oltre a diverse esperienze professionali in grandi multinazionali. Oggi a far parte del catalogo aziendale, bonsai, piante grasse, carnivore, tillansdie, piante del tè e moltissime altre varietà – ) in combinazione con vasi artigianali e 100% Made in Italy.

Francesco Bovo, fondatore di Flob

Quale migliori intuizione, in un momento storico dove soprattutto la Generazione Y – i Millennial per intenderci – stanno sempre più abbracciando il giardinaggio, con piante ed erbe che crescono in casa e che diventano sinonimo di età adulta, un simbolo di qualcosa da curare e nutrire. Questo interesse crescente per la pratica indoor è alimentato anche dai social media.

Se una volta erano i fiori recisi a regnare negli interni più stilosi delle case, negli ultimi anni le piante d’appartamento sono diventate onnipresenti. In questo senso, Instagram offre infinite idee e ispirazioni, rendendo le piante un oggetto perfetto dal punto di vista della nuova estetica. Basta vedere il successo degli hashtag #urbanjungle, #monsteramonday e #plantgang. Oppure di account come @urbanjungleblog e @thejungalow, che si sono trasformati anche in libri e negozi online. A contribuire a cambiare volto del green e renderlo divertente (e anche sexy) c’è poi il progetto Boys with Plants oppure influencer come Michael Perry – noto come Mr Plant Geek.

La popolarità delle piante, dunque, sembra gratificare i più giovani dal lato estetico, ma anche emozionale. Ecco perché abbiamo pensato di bussare alla porta di Flob e fare due chiacchiere con loro, per saperne di più della loro esperienza.

Ecco che cosa ci hanno raccontato.

A livello emozionale, che cosa cercano di soddisfare le persone che si avvicinano a Flob? Che cosa si aspettano dalle vostre piante?

Le nostre piante sono spesso stravaganti, insolite, difficilmente reperibili sul mercato tradizionale. Facciamo molta ricerca, seguiamo e anticipiamo tendenze. È questo ciò che i nostri clienti apprezzano maggiormente della piattaforma, oltre al fatto che le nostre piante sono sempre abbinate a un vaso di design: è così che anche una ‘semplice’ pianta diventa un articolo personalizzato e di tendenza. Ed è così che aprire un pacco Flob diventa emozionante per i nostri clienti: in un prodotto acquistato comodamente da casa si ritrova un piccolo oggetto di design, perfetto per un angolo di casa, l’ufficio o un’occasione speciale.

Ci sono fasce di età che vedete più propense ad acquistare online sul vostro store? E ci sono differenze demografiche tra chi preferisce i vostri bonsai a chi preferisce le vostre piante d’appartamento?

Abbiamo una base clienti molto ben ripartita sia in termini di fascia d’età sia in termine di provenienza, ma di sicuro la fascia più cospicua è rappresentata da quella 25-34 anni, che ha forte famigliarità con la tecnologia, utilizza il suo device per soddisfare ogni esigenza anche di acquisto e cerca ispirazione anche attraverso i social network, webzine e blog.

I bonsai sono da sempre un nostro valore aggiunto: abbiamo molte varietà adatte a un consumatore esperto e anche a chi si vuole cimentare per la prima volta con questa tecnica di coltivazione. Più che differenze demografiche, registriamo un boom degli acquisti di bonsai in particolare nel mese di dicembre: nel 2018 l’incidenza delle vendite sul fatturato complessivo è stata infatti del 38%, dato che ci ha confermato, ancora una volta, l’amore degli italiani per queste piante in miniatura.

E quanto incide la stagionalità, il periodo dell’anno, sulle vendite?

La vendita online segue una strada molto diversa rispetto al mercato tradizionale e nel nostro settore incide sì, ma non tanto quanto succede a un garden center. Abbiamo dei picchi stagionali legati a eventi speciali (da San Valentino alla Festa della Mamma oppure al Natale), ma per il resto pur essendo alcune varietà di piante stagionali, lavoriamo con una certa continuità più o meno tutti i 12 mesi dell’anno. Dalla nostra nascita continuiamo a registrare un incremento continuo, che ci rende molto fieri.

C’è qualche dato curioso e inaspettato in cui vi siete imbattuti da quando avete iniziato l’attività con Flob?

Ci sarebbero moltissimi aneddoti da raccontare: lavorando a stretto contatto con le persone ci capita di consigliarle o di suggerire la scelta giusta in base all’attitudine alla coltivazione, allo spazio, al tempo a disposizione o alla finalità dell’acquisto. Tra gli aneddoti più curiosi ci è capitata una cliente che, pur di aggiudicarsi una delle nostre Filodendro Pink Princess, varietà piuttosto rara di filodendro caratterizzata dalle foglie rosa, era disposta a venire a recuperarla direttamente dalla Finlandia, dove abitava!

Come per tanti altri oggetti di design, moda, lusso o lifestyle, confermiamo che anche nel mondo delle piante esiste una vera e propria ricerca dell’inconsueto e del poco accessibile!

Ci sono progetti presenti e futuri su cui state puntando?

Lavoriamo costantemente all’ottimizzazione di sito e user experience e tra i progetti in cantiere stiamo valutando diverse attività. Tra tutte, l’ampliamento del nostro catalogo con nuove tipologie di piante e l’introduzione a catalogo anche di altre tipologie di ‘oggetti’; stiamo inoltre sviluppando la nostra app per mobile, per rendere ancora più snello il processo di acquisto.

Stiamo infine valutando l’apertura di un temporary shop, per offrire un segnale sempre più concreto di presenza e per andare incontro alle esigenze dei nostri clienti e alla nuova tendenza che vede una compenetrazione sempre più forte tra e-commerce e negozi tradizionali.

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