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#DATASTORIES

Seguire le impronte umane sul digitale

Un saggio alla scoperta del significato nascosto degli small data che quotidianamente seminiamo in Rete attraverso i nostri tablet e smartphone. Ci sono tracce che non hanno la forma della pianta dei piedi, ma dipendono dai polpastrelli delle mani. Sono le impronte che lasciamo ogni giorno sui nostri dispositivi, quando digitiamo chiavi di ricerca sul web, mandiamo cuoricini sui social e facciamo swipe sulle app. Dati minuscoli, che contengono tanto di noi esseri umani e che possono rivelare il perché dietro a comportamenti, scelte di consumo, codici linguistici, tensioni culturali.

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Catalogo IKEA 2020: paesi e culture del mondo a confronto

  • 22 Agosto 2019
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Dopo aver studiato a fondo il Catalogo IKEA 2020 italiano, l’abbiamo messo a confronto con quello di Francia (204 pag), Giappone (196 pag), Stati Uniti (288 pagine come quello italiano), Emirati Arabi (284 pag) , Svezia (200 pag) e Canada (284 pag). Ecco cosa abbiamo scoperto.

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1. Le sfumature delle traduzioni

In più punti dei cataloghi le sfumature sono sottili, ma importanti.
In Italia si è preferito un titolo più armonioso, negli altri paesi uno più netto.

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2. I colori delle cucine

In tutti i paesi la cucina della prima casa è nera. Solo in Giappone è bianca.

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3. I diversi accessori

In tutti i paesi ci sono lampadine e aggeggi tecnologici, tranne che Giappone ed Emirati che presenta lanterne e candele.

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4. La zona soggiorno

Ancora una volta, se la maggior parte dei paesi propone un soggiorno scuro per la famiglia multigenerazionale, in Giappone (e anche in Svezia, in realtà) è bianco.

5. Le differenze sostanziali

Negli Stati Uniti e negli Emirati Arabi mostrano la nonna che prende posto nel divano del soggiorno. Negli altri paesi, Italia inclusa, assolutamente no.

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6. La presenza felina

L’immagine di apertura con il gatto c’è… tranne che in GIappone.

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7. Il cibo proposto

In Giappone c’è una bevanda alla pera e zenzero, negli Emirati e in Canada olio e aceto con colori discutibili, in Italia il tè alla menta.

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8. Il cambio dei modelli

Non solo del letto, ma anche delle persone.

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9. Usi differenti

Cambiano le scarpe e cambia l’utilizzo: negli Emirati i tappetini sono inseriti nella zona giorno, in Francia nella cameretta dei bambini.

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10. E nel mentre in loco…

Negli Emirati c’è una torta farcita e glassata, in Italia l’impasto è al cioccolato ed è spolverata con cacao.

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Alice Avallone (Asti, 1984) insegna alla Scuola Holden e fa ricerca con l’etnografia digitale per le aziende. Da anni, infatti, unisce scienze sociali e ricerca in Rete per comprendere le relazioni umane online: codici, comportamenti, linguaggi. In passato ha scritto una guida di viaggio con la rivista Nuok (Bur), il manuale Strategia Digitale (Apogeo), e ha curato il libro Come diventare scrittore di viaggio (Lonely Planet). Per Franco Cesati Editore ha pubblicato il saggio People Watching in Rete. Ricercare, osservare, descrivere con l’etnografia digitale e il manuale di scrittura per il turismo Immaginari per viaggiatori. A inizio 2021 è tornata in libreria con #Datastories. Seguire le impronte umane sul digitale per la collana Tracce di Hoepli.

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